SOFIA / don't try to hide
GIACOMO / politically incorrect
ALBERTO / do you see it ?
ELENA / another view
MARIA / I want to fill myself with silence
trying
folly
mud
ice
ELEONORA / password
MARCO / no one can tell
COSTANZA / I lost my courage
EMANUELE / aporia
GIOVANNA / I bring my weight on a stroll
PIETRO / who is watching us ?
ANNALISA / we too, are watched
FEDERICO / io sono la legge
ho paura.
ho paura.
ho paura.
occhi strizzati, nel sonno.
Occhi di un corpo che nuota, ondeggia silenziosamente, imbarazzato e spossato da un'ansia radioattiva.
Ho un corpo sudato, appiccicoso di melma e fango.
Il mio letto è la mia più grande sporca e sensuale e spudorata sanguisuga.
ho voglia di sputare. Ho voglia di contorcermi tra i muscoli e il grasso
di cadere e sprofondare nel suolo
sotto il suolo
tra la cenere e il veleno
I tendini nella carne tremano rabbiosi e passivi. La mano ha una gran voglia di chiudersi e riaprirsi e stirare ogni centrimentro, millimetro della pelle
come un ragno teso, pronto all'attacco.
Apro gli occhi, nel buio
in una sorta di rassegnazione
e guardo
ho paura
ho paura
ho paura
ho paura ho paura ho paura
centinaia di occhi intorno a me. grandi, possenti mi osservano
come attratti e perversi
senza battere ciglio.
La mia carne è paralizzata. La mente pulsa freneticamente nel nulla
gli occhi si avvicinano lentamente al mio corpo, guardandolo costantemente
fluttuando nel buio.
un respiro tagliente nella stanza, forte vivo ritmato tremendo
Sono completamente avvolto da occhi giganteschi, che toccano la mia pelle, la inumidiscono con l'iride nero.
La mia faccia, tra gli ansimi,
si contrae, si distorce, spalanca la bocca
mentre i grandi occhi mangiano la pelle.
tremando.
la mia faccia urla
il mio corpo urla e urla e urla sempre più forte
i muscoli si induriscono e si gonfiano,
i denti emergono spigolosi.
il collo si ricopre di vene che pulsano, verdastre. La bocca è un grande buco nero di saliva e di pus.
e improvvisamente
tutto
lentamente
comincia a tremare
tremolii di luce, nel buio, appaiono con gran rapidità, ovunque
i grandi occhi neri si staccano d'un tratto
si sciolgono.
Il nero si scioglie.
le mie vene si sciolgono.
i muscoli si rilassano, il respiro si addolcisce.
Adesso tutto è silenzio
dilatato
disteso
colori caldi e tiepidi emergono ovunque,
colori di alberi, di foglie, di nuvole,
colori di fuochi e di venti si spargono nelle dieci direzioni
colori di rondini e caprioli, lumache e lombrichi, di pietre e formiche.
e adesso tutto appare chiaro e morbido
il volto si distende,
la bocca si allarga
spifferi di energia mi accarezzano la schiena
e chiudo ancora gli occhi e
respiro dal naso, dalle mani
dai capelli
respiro.
mi alzo.
E con grande gioia tutto trema
e con grande gioia
emergo dalla terra
spalancando le braccia e danzando
musiche astrali si percepiscono nell'aria,
su ogni cosa piovono petali e gioielli preziosi
animali, piante così rigogliose da sempre
soli rossi e lune di crema nel cielo
e io rido e piango e
migliaia di persone luminosissime
mi prendono per mano
e in un largo infinito cerchio di luce
danziamo e posiamo gli occhi sulla preziosa torre
attraverso il grande Voto
di felicità assoluta.